Nel multietnico quartiere Marina di Cagliari, tra dedali in cui si respira l’anima della storia cittadina, si trova un importante riferimento per l’arte contemporanea in Sardegna: l’atelier ‘AntroArte’ dell’artista Roberto Meloni.
In questo spazio espositivo con annesso il laboratorio dell’artista, le opere pittoriche parlano un linguaggio emozionale intenso. Fughe, contemplazioni e ritorni, in cui la materia plasmata evoca sardità. Spazi incontaminati che definiscono limiti, come l’isola ed i suoi confini. I materiali eterogenei recuperati durante i viaggi dell’artista che evidenziano le terre naturali come le argille rosse, le sabbie grigie o color ocra; il caolino bianco che predispone il significante alla creatività ed infine trame di tessuto, la juta, per legare i colori alla sensibilità tattile e modulare corposità.

Ombre
Esule da scuole di pensiero sul Fare Arte, al pari di un demiurgo, miscela sapientemente i vari materiali con acrilici da creare consistenza in una materia che poi incide con spatole. Talvolta il colore è impreziosito da limature di metalli che esaltano le forme, lievemente accentuate, primitive per semplicità, ma poetiche per i rimandi evocativi che suscitano: prati, falesie, colline, soli, cieli di albe e tramonti, tessuti urbani. Una fusione sospesa d’incanti in Natura, concettualizzata nel percepire, da parte dell’artista, Essere Arte.

Skyliner I
Pur in assenza della categoria tempo, si avverte un movimento ‘alonato’ creato dall’ossessione di definire fessure-ferite o di suturarle. L’utilizzo delle spatole ricorda il lavoro certosino degli ebanisti quando danno forma ad intarsi, creando l’assenza dalla presenza. Qui le fessure si colmano o perdono colore, nell’impossibilità di trattenere un significato recondito si allude ad epifanie, nuove rinascite.

Ombre II
Una luminosità velata, chiaroscuri che incontrano la materia adornandola, i colori delicati mai violenti, armonizzati con punte di nero o marrone fanno presagire miraggi di vite. Quasi in uno struggimento malinconico, pur nella consapevolezza del suo divenire centro, definito e insostituibile, si tende verso l’esterno, verso una periferia: uno scarto ma alimento per nuovi equilibrismi.
Roberto Meloni esprime una delicata visione del consapevole divenire a cui lega emozioni che rigenerano, pur nella diversità di consuetudini.
È possibile visitare l’atelier dell’artista in via del Collegio n. 28 a Cagliari, previo appuntamento telefonico al numero 338 8442349.
Lycia Mele
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Opera di Roberto Meloni
Skyliner II