ai ragazzi giapponesi
spenti canovacci
recitano nel vegliare
con falsi arcobaleni
l’e s i s t e r e
rifiutano doni
confronti d’anima
devota a volontà
f r a n t u m a r s i
soli in monadi fittizie
nell’oblìo di coscienza
r e c i d o n o
il-fine-raccolto-da-vita
Lycia Mele