#Tracce da Chiedi alla Polvere di John Fante III

“Echi
dai vecchi palazzi”
rimbombavano nella mente

Le parole distraevano
ma legavano l’anima

Riflettevo malessere
E alla ricerca di senso
Desideravo dissolvermi

Siamo sfuggenti
Al pari di Tempo
ladro d’istanti

Potrei attingere
a scarti d’azioni
ciò
che
era
non
è

Estraneo dinanzi
a favole di desideri
Smarrivo nel vuoto
volontà

L’incontro
fu inverno
Un attendere
rinascite
consapevoli
di essere
noi
limiti
d’eternità

Lycia Mele
© Riproduzione riservata

Martyn Jones Aura 2000
Martyn Jones
Aura 2000

#Tracce da Chiedi alla Polvere di John Fante II

Avvolgo
all’assenza
dell’essere me
un amore
svuotato
da brezze

Ne decanto
sconfitte
tra dissolvenze
di luci
in cui volerò

Dilato
segni
d’azioni
per capire logiche
che nascondono alibi

libertà

L’agire
crea vortici,
parole incollate al nulla:
implosi desideri
abbandonati alla corrente

“Sarò fedele a modo mio”
rincorrendo mie illusioni:
liberi voli di carta
incisi da ali di gabbiani
accanto al vuoto-Te

Lycia Mele
© Riproduzione riservata

 Pierre Alechinsky Ciel-en-circuit-fermè,1927
Pierre Alechinsky
Ciel-en-circuit-fermè,1927

#tracce da Chiedi alla polvere di John Fante I

“Era un momento importante della mia vita”

#ArtBandini *

L’attesa
è immagine
parola
fotografata
nel silenzio,
memoria
di sogno
che vigila
esaltazione:
Scrivere

“Mi aggrappai all’erba con le dita”
per risalire fin su nel cielo
e gettare sul mio viso azzurrità.

Il sogno bruciava.
L’anima rapita dal desiderio
rimestava Azioni.

Riflesso sullo specchio
il doppio sguarnito d’essenza.

Solo
in mano all’apparire
Ero leggero
potevo fuggire
da me.

Non intendevo perdermi
e poi ritrovarmi,
accecato da raggi di vita
che accrescono sensibilità,
inseguivo l’identità
del mio sogno:
essere Me.

Ma votato
a  dannazione,
divenivo lo scarto
di me stesso.

Lycia Mele
© Riproduzione riservata

Progetto culturale di Beppe Giampà #ArtBandini http://www.beppegiampa.com/?p=1204

P.Alechinsky Astre et Désastre,1969
P.Alechinsky
Astre et Désastre,1969