spe-ran-za

ai piedi di coscienza
ormai lume esausto
da timore di perdere
si chiede coraggio
ci-vi-le

si scruta coerenza
in antri non-sense
afflitta
da ego bruciato
per false apparenze

e noi ai limiti urliamo
spe-ran-za
saltando estranei ideali
per poter vivere
den-tro

Lycia Mele
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Opera  di G.Turcato
Opera di G.Turcato